Nel baseball professionistico il perfect game è il termine con il quale si definisce la partita di almeno nove inning, in cui un lanciatore ottiene la vittoria senza concedere battute valide né basi su ball e senza che lui o i propri compagni commettano errori di campo; in pratica, nessuno dei battitori avversari deve mai raggiungere la prima base. Per definizione un perfect game deve essere per forza uno shutout e un no-hitter, ovvero una partita in cui l'attacco avversario rimane a zero, sia nel punteggio che nel numero di battute valide.
Nonostante nel baseball moderno ogni squadra giochi oltre 160 partite all'anno, dall'inizio del XX secolo ad oggi si sono verificati soltanto 24 casi di perfect game: Domingo Germán dei New York Yankees è stato l'ultimo in ordine di tempo (28 giugno 2023), mentre il primo è stato Cy Young dei Boston Red Sox (5 maggio 1904); Don Larsen dei New York Yankees è stato invece l'unico a realizzare un perfect game in una partita delle World Series (8 ottobre 1956).